Antonio nacque a Paduli il 10 giugno 1893 ed era figlio del Cav. Dott. Gaetano Longo, già consigliere provinciale e sindaco di Paduli e donna Giulia Perret. Morì a soli 22 anni sul campo di battaglia dell’Isonzo. Nella nota ufficiale del Reggimento a firma del Colonnello Sasso, così descrissero la notizia: “Il 2 novembre ultimo cadeva gloriosamente nella valle dell’isonzo, forato il cranio da una palla austriaca, mentre disimpegnava un servizio di collegamento, quale sottotenente dell’artiglieria; e non aveva che 22 anni! Gravissima sciagura per tutti gli Ufficiali e Soldati che l’amavano tanto; perdita grande anche pel Reggimento perchè questo ottimo ufficiale era fra i più distinti per ardimento, per ispirito militare, per amore al servizio. La sua dipartita ci ha lasciato un vuoto. La cara salma con tutti gli onori militari venne tumulata nel cimitero di Fogliano (Isonzo), dove per cura degli Ufficiali del gruppo sarà eretto un piccolo monumento per additare la fine di questo amato giovane alla pubblica ammirazione. Il Comune di Paduli consegnerà al marmo a perenne ricordo dell’eroico suo figlio e a propria gloria”.
Quanto ardore e quanta passione di un giovane padulese immolato per l’onore della sua patria.
Nelle immagini, la lapide commemorativa ancora esistente e la sua casa prima e dopo il restauro conservativo.