Michele nacque a Paduli l’11 luglio 1924, era figlio di Giovanni e Clementina Florio. Si arruolò come volontario il 5 dicembre 1941 nel I Reggimento di Artiglieria Alpina e la sua aspirazione era quella di diventare “sellaio” poiché la sua professione era quella di calzolaio. Il 19 agosto del 1942, con il suo Reggimento, partì per la campagna di Russia e purtroppo il 31 gennaio del 1943 fu disperso nella seconda battaglia difensiva del Don. Una battaglia atroce che si concluse, dopo le drammatiche e sanguinose fasi di guerra, con la ritirata e la disfatta dell’armata italiana. Morirono circa 85.000 persone e tantissimi dispersi.. A causa della gravità della sconfitta il comando tedesco fu costretto a ritirare i superstiti contigenti italiani che furono rimpatriati nel marzo 1943, in condizioni difficili e dopo aver perso gran parte dell’equipaggiamento e la quasi totalità degli armamenti.
E’ Stato insignito della Croce al Merito di guerra.
Aveva solo 19 anni!